http://www.pupia.tv - Napoli. “Mai schiavi né arresi”. E’ lo slogan del manifesto pubblicitario di “… Aspettando che torni… – Notte bianca per la democrazia nei luoghi di lavoro”. Nell’ambito della giornata nazionale di mobilitazione, lunedì 15 settembre l’Unione Sindacale di Base Campania ha organizzato, in piazza del Gesù, a Napoli, a partire dalle ore 15, una manifestazione con dibattiti e musica, per far sentire la propria voce ed urlare “No!” al Testo Unico sulla Rappresentanza del 10 gennaio 2014 sottoscritto tra Cgil, Cisl, Uil, Confindustria e Confservizi.
“Il testo unico della rappresentanza – dichiara l’Usb – mira a privatizzare la Democrazia, consolidare il monopolio della rappresentanza ed escludere le Organizzazioni Sindacali conflittuali. Le stesse organizzazioni Sindacali che sono una delle principali cause dell’azzeramento di tutele e diritti dei lavoratori conquistati con anni di lotta con questo accordo, hanno deciso per esempio che la partecipazione alle elezioni delle Rsu (Rappresentanze Sindacali Unitarie) verrebbe preclusa alle Organizzazioni Sindacali che non abbiano aderito al Testo del 10 gennaio scorso, arrivando persino a prevedere sanzioni nei confronti di chi osi scioperare od opporsi in azienda, a qualsivoglia accordo da esse sottoscritto. Quattro soggetti privati hanno così inteso determinare nuove regole sulla rappresentanza, di fatto sostituendosi al Parlamento e definendo essi stessi le modalità di applicazione dell’articolo 39 della Costituzione Italiana, nonostante in Parlamento siano state presentate numerose Proposte di Legge in materia ed il Senato abbia già iniziato ad esaminarle in Commissione Lavoro”.
Il 16 settembre, al Tribunale di Roma, avrà inizio la causa.
Ascoltiamo Vincenzo De Vincenzo, dell’esecutivo regionale Usb.
(15.09.14)