http://www.pupia.tv - Napoli - Il proiettile che ha ucciso il giovane Davide Bifolco sarebbe entrato dal petto e uscito dalla schiena. Sarebbero questi i primi elementi evidenziati dall’autopsia sul cadavere del 17enne Davide Bifolco ucciso da un colpo di pistola esploso da un carabiniere. Gli esami sul cadavere sono durati tre giorni, durante i quali i medici e i periti hanno analizzato una serie di elementi importantissimi per ricostruire la dinamica dell’accaduto. A rendere noti i primi dettagli dell’autopsia l’avvocato della famiglia bifolco Fabio Anselmo. (08.09.14)