Fare affari grazie a prodotti chimici più sicuri

2014-09-05 17

Serge Rombi, euronews:
“In questa puntata da Manchester vogliamo capire meglio come il regolamento europeo REACH, che intende rendere sicuri l’utilizzo e la fabbricazione di prodotti chimici nell’industria, possa offrire opportunità economiche alle piccole e medie imprese”.

Visitiamo un’azienda britannica che commercializza strisce di rivestimento in PVC senza gli ftalati usati abitualmente per rendere la plastica più flessibile. Il regolamento europeo REACH ha introdotto restrizioni all’uso di queste sostanze chimiche nocive.

Andy Douglas, amministratore delegato di Gemini Adhesives Group:
“Volevo essere sicuro che sostituendo gli ftalati lo avrei fatto con sostanze sostenibili nel lungo periodo. Non se ne parlava proprio di sostituirli con altri tipi di ftalati o con altri prodotti che avrebbero presentato lo stesso tipo di rischi per la salute. Quindi ho fatto ricorso al Reach”.

Questi prodotti, utilizzati nelle scuole e negli ospedali, possiedono anche il vantaggio di garantire un’aderenza molto efficace evitando la propagazione di microbi. Inoltre, questi rivestimenti non sono più costosi di quelli della concorrenza. Quindi le richieste sono in continuo aumento e questa piccola media impresa è in piena espansione.

Andy Douglas, Gemini Adhesives Group:
“Introdurre questo prodotto per noi ha voluto dire assumere altre sette persone, per la distribuzione e per la fabbricazione. Il fatturato è aumentato del 20%, in termini monetari vuol dire un milione di sterline l’anno”.

Serge Rombi, euronews:
“Per saperne di più sul regolamento REACH, eccoci qui alla casa del Danubio a Praga, dove vi propongo di incontrare uno dei migliori esperti in materia”.

REACH è il regolamento europeo sulle sostanze chimiche. Le aziende che le producono o che le importano devono gestirne i rischi e fornire le informazioni in materia di sicurezza agli utenti. Per le sostanze più pericolose sono previste restrizioni. Ci sono diverse fasi, la prima è la registrazione.

Marko Sušnik, consigliere per le politiche chimiche alla Camera di Commerciofederale austriaca e all’associazione europea delle PMI:
“Fondamentalmente, la registrazione prevista da REACH è la cosa da fare se si vuole introdurre una sostanza chimica sul mercato. Se vuoi che la tua azienda vada avanti, occore la registrazione REACH, altrimenti sei fuori dal mercato”.

Per sapere quali misure sono necessarie per la vostra piccola e media impresa, potete rivolgervi all’Agenzia Europea per le sostanze chimiche, oppure ai servizi di assistenza nazionali.

Marko Sušnik, consigliere per le politiche chimiche:
“Si possono trovare diversi fascicoli, diverse domande e risposte. Gli imprenditori possono accedere alla traduzione legale. Si possono anche contattare associazioni che offrono informazioni molto più settoriali, pertinenti, che possono essere utili in ogni specifica situazione”.

Andy Douglas, Gemini Adhesives Group:
“Per me le chiavi del successo sono; capire REACH, trarre vantaggio dai consigli gratuiti degli esperti e cercare opportunità commerciali grazie a prodotti chimici più sicuri”.

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