I ribelli filo-russi prendono il controllo della cittadina di Ilovaisk, 40 chilometri ad Est di Donetsk, nell’Ucraina orientale. Quesi tutti i militari dell’esercito di Kiev hanno abbandonato il centro abitato, 15.000 abitanti circa, e i pochi rimasti sono nelle mani degli indipendentisti.
Nelle stesse ore il Presidente russo Vladimir Putin evocava ieri la questione di uno status per il Sud-Est dell’Ucraina: “Dobbiamo cominciare subito una discussione concreta e fattuale su questioni che riguardino l’organizzazione politica della società e la questione dello status del Sud-Est ucraino per proteggere i legittimi interessi delle persone che vi abitano” ha detto il Capo del Cremlino in un’intervista.
Parole che gettano un’ombra sul vertice del gruppo di contatto che si terrà oggi a Minsk e al quale prendono parte rappresentanti dell’Osce oltre a quelli di Russia e Ucraina. Mentre ieri 10 paracadutisti russi catturati in territorio ucraino sono stati scambiati con 60 militari di Kiev, l’Unione Europea attende l’esito del vertice in Bielorussia per decidere eventuali nuove sanzioni contro Mosca.