Sul campo, nell’est dell’Ucraina gli scontri tra ribelli pro russi e le forze fedeli a Kiev restano pesanti. Lo testimoniano anche delle immagini amatoriali sull’attacco di giovedí in uno dei distretti di Donetsk.
Nel fuoco dei combattimenti per il controllo della città con colpi di mortaio e sparatorie hanno perso la vita almeno 15 civili, mentre nella regione nelle ultime 24 ore si contano 10 soldati ucraini uccisi e oltre una trentina di feriti.
L’offensiva dei pro russi sembra essere solo all’inizio. I soldati dell’autoproclamata Repubblica di Donetsk hanno già conquistato la città di Novoazovsk, ed ora continuano la pressione su Illovaisk, dove sono intrappolati i militari di Kiev.
Mosca malgrado le immagini satellitari continua a negare la presenza delle proprie forze sul campo, ma al tempo stesso ha chiesto ai ribelli pro russi di concedere un corridoio umanitario per i soldati di Kiev.
In questo quadro drammatico tremano i cittadini della città strategica di Mariupol, nel mirino dell’avanzata dei ribelli. Con manifestazioni di piazza hanno denunciato la possibile invasione mentre centinaia di civili sono già in fuga dalla guerra.