Scetticismo a Kiev sui buoni propositi tra Russia e Ucraina

2014-08-27 43

I buoni propositi della diplomazia sembrano non convincere gli ucraini. Il presidente russo Vladimir Putin e quello ucraino Petro Poroshenko si sono trovati d’accordo, a Minsk, sulla necessità di un dialogo. Ma per ora segni concreti di cambiamenti non sembrano esservi.

A Kiev, euronews ha raccolto le impressioni di alcuni abitanti: “I militanti stanno combattendo con le armi russe, con il sostegno militare russo – dice una ragazza -. Non credo che vi possa essere una pace nell’immediato poiché i nostri vicini dovrebbero essere i garanti della nostra integrità territoriale”. “Non credo che Putin sia pronto per cambiare posizione – dice un residente – e stando agli ultimi eventi nell’est la guerra sta continuando”.

Sulla carta c‘è un piano d’azione per arrivare a una soluzione del conflitto tra le forze ucraine e quelle dei ribelli filo-russi.

Per ora, i segnali che arrivano dai teatri dei combattimenti sembrano andare in un’altra direzione: “Quello che nussuno riesce a spiegarsi in Ucraina è il perché dopo il vertice di Minsk – e i buoni propositi di questa conferenza – la pressione militare sia aumentata anziché diminuire – dice il corrispondente di euronews Sergio Cantone -. Questa è una spiegazione che probabilmente richiederà molto tempo e la soluzione politica sembra allontanarsi sempre di più”.