Barcellona dichiara guerra ai turisti maleducati

2014-08-22 3

di Alberto de Filippis

Migliaia di persone sono scese in strada nella capitale catalana per protestare contro il turismo senza limiti, ormai diventato una vera piaga in Spagna. I professionisti del settore fanno affari, ma per i comuni cittadini è una sofferenza.

Vacanze ad alto tasso alcolico ed ecco le strade trasformate in orinatoi, urla, schiamazzi e qualcosa di peggio: “Qui non si dorme più, alle 3 di notte gridano, vanno in giro nudi per strada e passano da un balcone all’altro. Dovrebbero vietarlo”, dice un’abitante del centro città.

Sotto accusa comportamenti non solo vandalici, ma anche pericolosi. Per anni la Spagna si è venduta come la destinazione di un turismo giovane e senza freni. Ora gli spagnoli si sono stufati. Sotto accusa anche il bed & breakfast selvaggio dove i turisti non rispettano le più basiche norme del vivere comune.

“Non ci rispettano, vomitano e fanno pipì dovunque”, aggiunge una signora.

In Spagna esiste un vuoto normativo. Pacchetti tutto compreso vengono venduti anche a minorenni. Ma a pagare i danni poi, sono i cittadini comuni.