E’ iniziata la fase finale della liberazione di Donetsk dai ribelli filo-russi. Lo annuncia l’esercito ucraino che sostiene di avere completamente accerchiato la città roccaforte della ribellione e di averla isolata da Luhansk, che è invece ancora sotto il controllo dell’autoproclamata repubblica indipendente.
Le forze armate di Kiev continuano a bombardare Donetsk per disperdere i ribelli, molti dei quali stanno disertando e abbandonano le loro posizioni.
Gran parte della popolazione è costretta a cercare rifugio, soprattutto in locali sotterranei. Per sfuggire ai bombardamenti, Molte famiglie hanno trovato riparo nella cantina del proprio condominio.
“Perché siamo qui? Per evitare le bombe. Proiettili volano di continuo sopra le nostre teste. Tante persone stanno morendo. Chissà quanti abitanti di Donetsk sono già morti. E’ orribile”.
Migliaia di residenti hanno preferito abbandonare la città da quando è passata sotto il controllo dei ribelli. Secondo le Nazioni Unite, sono almeno 1100 i morti nei quattro mesi di ostitlità.
