Vendere o non vendere T-Mobile, questo è il dilemma amletico di Deutsche Telekom.
Dopo anni passati a cercare di uscire dal mercato americano, il gruppo tedesco registra profitti lordi trimestrali migliori delle attese proprio grazie agli Stati Uniti.
Totale: 4,43 miliardi di euro. Risultato trainato da quello di T-Mobile che nel secondo trimestre è tornata in utile e ha riportato il maggior numero di nuovi abbonati.
La decisione di cedere la costola “a stelle e strisce” è resa ancora più difficile dal fatto che una delle due parti interessate, Sprint, ha gettato la spugna. Rimane solo la francese Iliad, che ora non dovrà più ingaggiare una battaglia a colpi di offerte al rialzo.