Gli svizzeri torneranno alle urne per esprimersi sull’immigrazione.
La posizione di Berna rappresenta una risposta risoluta al rifiuto da parte dell’Unione Europea a rinegoziare l’accordo sulla libera circolazione delle persone.Un nuovo referendum potrebbe svolgersi, ha sottolineato il presidente svizzero Didier Burkhalter, nel 2015 o nel 2016.
“Sono i cittadini svizzeri a decidere – ha detto il presidente elvetico – Sapevamo che il 9 febbraio avrebbero potuto prendere una posizione di un certo tipo. Ora la situazione è differente ma il punto lo stesso. In Italia mi sono appena confrontato con la Presidenza dell’Unione Europea. C‘è comprensione sul problema dell’immigrazione: si deve trovare una soluzione equilibrata. Se non la si trova dovremo invalidare l’accordo sulla libera circolazione delle persone”.
Per i vertici della Confederazione la revisione dell’accordo sulla libera circolazione, richiesto a Bruxelles ai primi di luglio, è necessario per ritornare a limitare l’immigrazione degli stranieri in Svizzera a partire dal 2017.