È una quiete precaria quella di questa mattina nelle strade di Gaza, dopo una notte senza scontri. Qualche sparo di carro armato ci sarebbe stato, secondo fonti palestinesi, solo nel sud, vicino Khan Yunis, mentre isolati lanci di razzi nel nord sono stati confermati dall’esercito israeliano.
La calma è scattata in vista della festa musulmana dell’Eid al Fitr per la fine del Ramadan. Ancora una volta, è una tregua fragile: l’esercito israeliano ha schierato i carri armati lungo il confine con la Striscia di Gaza.
È secco il no di Netanyahu alla tregua con Hamas mentre si fanno sempre più tese le relazioni con Obama che ha insiste su ‘‘un cessate il fuoco umanitario immediato e incondizionato’‘.
Israele ha, intanto, chiuso l’inchiesta sull’attacco alla scuola dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i profughi in Palestina, a Beit Hanun, nel Nord della Striscia. Secondo l’esercito israeliano, sarebbe caduto un solo colpo di mortaio “errante” in un momento in cui cortile era vuoto.