Un relitto disintegrato. Queste le prime immagini che arrivano dal nord del Mali, dove è stato localizzato quel che resta dell’aereo della Air Algerie, precipitato con 118 persone a bordo, tra cui 54 cittadini francesi.
Il luogo dell’incidente è stato raggiunto dai militari del Burkina Faso e da una delle unità dell’esercito francese dispiegate in Mali. I soldati hanno recuperato la scatola nera che sarà esaminata nelle prossime ore a Gao.
È toccato, invece, al Presidente francese François Hollande dare la conferma che nessuno dei passeggeri è sopravvissuto allo schianto: “È ancora troppo presto per trarre conclusioni – ha aggiunto l’inquilino dell’Eliseo – Ci sono diverse ipotesi, in particolare quella legata al maltempo, ma nulla è escluso perché vogliamo prima sapere tutto quello che è accaduto”.
Una nuova riunione è stata convocata all’Eliseo per questo sabato. L’aereo era in volo da Ouagadougou, in Burkina Faso, ad Algeri e apparteneva alla compagnia spagnola Swiftair. Era stato ceduto in leasing alla compagnia di bandiera algerina e, secondo indiscrezioni stampa, l’equipaggio del volo, tutto spagnolo, non aveva alcuna esperienza su quella tratta.
