Napoli - Camorra e appalti, chiesto l'arresto di Luigi Cesaro (23.07.14)

2014-07-23 8

http://www.pupia.tv - Napoli. Appalti al Comune di Lusciano, nel Casertano, assegnati ad imprese ritenute vicino alla fazione Bidognetti del clan dei casalesi. Un "giro" nel quale rientrerebbe il deputato di Forza Italia Luigi Cesaro, per il quale la Direzione distrettuale antimafia di Napoli ha inviato alla Camera una richiesta di arresto, con l'ipotesi di turbativa d'asta, aggravata da presunti legami con la camorra. L'inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli e dai sostituti Antonello Ardituro, Giovanni Conso, Marco del Gaudio e Cesare Sirignano.

Arrestati i fratelli di Cesaro, Aniello e Raffaele, l'ex consigliere regionale dell'Udeur Nicola Ferraro, di Casal di Principe, l'ex sindaco di Lusciano, Isidoro Verolla. 22, complessivamente, gli indagati, tra cui l'ex consigliere di opposizione Nicola Turco, Nicola Costanzo, Gennaro Costanzo, l'imprenditore Francesco Saverio Emini, Francesco Pezzella, Francesco Pirozzi, Vincenzo Salernitano, Raffaele Bidognetti, Nicola Mottola, Alfonso Santoro, Salvatore Spenuso, Raffaele Vassallo, Immacolata Verde, Giovanni Verolla.

Secondo l'accusa, supportata dalle dichiarazioni del pentito Luigi Guida, alias "'O Drink", ex reggente della fazione Bidognetti, grazie ai fondi per il Pip -- Piano insediamento produttivo furono assegnati due appalti a imprese della famiglia Cesaro su pressioni del clan e grazie alla complicità di esponenti della politica, tra cui Ferraro, e del Comune di Lusciano. In particolare, riferisce Guida, i Cesaro si sarebbero accordati con il clan per ottenere, come "impresa di riferimento" dell'organizzazione, i lavori per il Pip e per la costruzione del Centro Sportivo Natatorio Polivalente. In cambio, al clan sarebbe stato corrisposta una percentuale. L'accordo fu raggiunto con l'intermediazione di Ferraro.

"Rinuncio all'immunità". Pochi giorni fa, Cesaro, originario di Sant'Antimo ed ex presidente della Provincia di Napoli, aveva detto di essere disponibile a rinunciare allo