Sì dal governo israeliano al cessate il fuoco in Medio Oriente. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha riunito questa mattina a Tel Aviv i ministri del Consiglio di sicurezza del governo che hanno approvato la proposta di tregua avanzata dall’Egitto. Il conflitto, al suo settimo giorno, ha fatto oltre 180 vittime.
Il piano prevede la cessazione delle ostilità e la disponibilità ad accogliere, entro 48 ore dalla tregua, delegazioni di alto livello israeliane e palestinesi per aprire i negoziati.
Hamas e il suo braccio armato hanno detto no al cessate il fuoco, nonostante le pressioni della Lega Araba e degli Stati Uniti. ‘‘Niente tregua senza un accordo completo su Gaza’‘, ha fatto sapere il portavoce di Hamas.