Gerusalemme Est: funerali ad alta tensione per il ragazzino palestinese ucciso

2014-07-04 14

Si celebrano nel primo venerdì di Ramadan i funerali di Muhammed Abu Khdeir, il ragazzino palestinese di 17 anni rapito e ucciso nei giorni scorsi a Gersusalemme. Le esequie si terranno a Shufat, a Gerusalemme est, dopo la preghiera del venerdi’. Le autorità israeliane non hanno acconsentito a far partire la processione dalla Spianata delle Moschee come richiesto dal padre.

“Spero che nessuna madre debba affrontare quello che sto passando io adesso. Voglio che la gente e i leader politici mettano fine a queste violenze in modo che nessun’ altra donna possa soffrire come me”.

I famigliari sostengono che Israele sta cercando di ritardare il funerale per limitare al massimo il rischio di violenze.

-“Stiamo ancora aspettando il suo corpo – dice una cugina. Ci hanno detto, o meglio, la polizia ha detto al padre, che il corpo verrà consegnato venerdì pomeriggio”.
-“Aspettiamo con impazienza il corpo. Ci hanno promesso di rendercelo prima della preghiera del venerdì a mezzogiorno. Non capiscono che sono loro i perdenti. Per noi non è un problema. Aspetteremo ancora finché non ci restituiranno il cadavere. Aspetteremo anche un anno se necessario”.

Il presunto omicidio è stato considerato una vendetta in seguito all’uccisione di tre adolescenti israeliani in Cisgiordania.