Ancora una esecuzione mirata israeliana nella Striscia di Gaza. Il raid diretto contro due militanti dei Comitati di resistenza popolare, uccisi sul colpo, ha ferito sei persone tra le quali un bambino di 11 anni.
Secondo la radio militare israeliana i due morti sarebbero stati responsabili del lancio di razzi contro la città di Askelon. L’azione tuttavia segue di poche ore un attacco palestinese contro una pattuglia di soldati, rimasta indenne.
Intanto continuano le indagini sulla scomparsa di tre giovani ebrei, che il governo israeliano ritiene rapiti da Hamas.
Due militanti del movimento islamico sono stati identificati dallo Shin Bet, e sono attivamente ricercati, anche con rastrellamenti condotti casa per casa.
Nonostante le accuse dirette da parte del governo di Israele, Hamas nega di avere alcun ruolo nella scomparsa dei tre ragazzi.