La società ucraina è stata spinta a scegliere tra Russia e Unione europea e quindi verso una scissione.
Così Vladimir Putin sulla firma del trattato di associazione tra Kiev e l’Unione. Sulla crisi nell’est, il presidente russo auspica un cessate il fuoco a lungo termine.
“Vogliamo fermare immediatamente lo spargimento di sangue in Ucraina e lungo i nostri confini – ha detto Putin – L’Ucraina dovrebbe intraprendere la via della pace, del dialogo e della concordia. La priorità è quella di sedere attorno a un tavolo le autorità di Kiev e i rappresentanti delle regioni del sud-est”.
E mentre a Donetsk le due parti provano a dialogare, l’esercito russo, nel pieno della tregua annunciata dal presidente ucraino Poroshenko, torna a mostrare la sua imponenza militare.
A Volgograd, non lontano dal confine con l’Ucraina, i soldati di Mosca, insieme a quelli di Bielorussia e Armenia, hanno simulato missioni di ricognizione e supporto militare per le truppe.