Un gesto diventato quasi banale …nell’Union europea si riciclano circa 7 bottiglie su 10. Eppure il processo non è facile. La selezione la si fa come avviene in questo stabilimento di Anversa, Belgio, dove vengono lavorate 250 000 tonnellate di vetro l’anno.
Mathieu Berthoud, responsabile di Sita Belgium:“Ci sono molte cose che devono essere estratte dal vetro. C‘è la plastica, il metallo, i tappi, c‘è molta carta, le etichette, tutto cio’ deve uscire dalla separazione delle componenti”.
Una volta estratto il metallo, grazie al magnete, gli altri elementi si separano a mano nella misura di 50 tonnellate l’ora.
La selezione diventa piu’ precisa grazie a una tecnologia di punta: macchinari capaci di selezionare il vetro secondo il colore. Gli scarti entrano tutti insieme.
...un’operazione rapidissima e invisibile ad occhio nudo che ricostruiamo con questa animazione. Piccole telecamere individuano i colori, poi selezionatori ad aria spingono i detriti verso diversi contenitori.
Alla fine della catena ritroviamo il vetro verde, marrone e trasparente.
I tre colori di vetri separati sono piu’ facili da vendere ai clienti per soddisfare domande specifiche.
Fra loro ci sono i produttori di champagne.
650 000 bottigle escono ogni giorno dalla vetreria di Epernay. Tutto vetro riciclato. Primo vantaggio, costa meno, 50 euro a tonnellata. Secondo vantaggio è piu’ ecologico: è già stato riscaldato quindi fonde a temperature piu’ basse. Il vetro, riciclabile all’infinito, mantiene inalterate le sue qualità.
