In Corea del sud si apre ufficialmente con la prima udienza il processo Sewol.
Il capitano Lee Joon-seok è stato condotto in manette davanti alla corte assieme ad altri 14 membri d’equipaggio responsabili della navigazione.
L’imbarcazione era naufragata in aprile provocando la morte di circa 300 persone.
Avvocati della difesa e di parte civile sono attesi per esporre i loro argomenti.
Il capitano Lee Joon-seok ed altri tre membri sono accusati d’omicidio e rischiano la pena di morte.
Altra accusa è quella di disastro colposo e aver abbandonato la nave. Gli altri membri dell’equipaggio rischiano la prigione a vita. Nove degli imputati sono accusati di negligenza e possono comunque finire in carcere.
L’armatore dell’imbarcazione è latitante. Il governo di Seul ha messo sulla sua testa una taglia di 500.000 dollari.