Mauritania al voto per le elezioni presidenziali. Oggi si aprono i seggi ordinari, mentre ieri hanno votato i militari.
Favorito nei sondaggi il presidente uscente, Mohamed Ould Abdelaziz, ma sulla consultazione pesa il boicottaggio deciso da quasi tutti i partiti dell’opposizione. Un boicottaggio che non ha coinvolto i militari, secondo i dati dell’affluenza.
“A mezzogiorno il tasso di partecipazione è dell’ordine del 70 per cento”
Dopo aver dominato la campagna elettorale, Abdelaziz incassa dunque il sostegno dell’esercito.
“Il voto dei militari andrà senza dubbio al presidente uscente, non solo perché si tratta di un ex generale, ma anche perché con lui è aumentato il loro livello morale e materiale”.
