Martin Schulz è stato eletto nuovamente leader del gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo a Bruxelles. Il suo obiettivo: partecipare attivamente ai negoziati per la formazione del nuovo esecutivo europeo.
Schulz spera di diventare Vice- presidente della Commissione europea, con un incarico importante, ed chiesto ai capi di stato e di governo di trovare presto un accordo sulle nomine:
“Se non avremmo una proposta da parte del Consiglio – ha dichiarato- potremmo votare la Commissione europea solo in Autunno, perché il Parlamento non puo’ votare a luglio, la prima possibilità è settembre. Questo significa che la nuova Commissione non sarà formata il primo novembre. Ma il Consiglio lo sà, per questo dobbiamo aspettarci una decisione la settimana prossima al vertice europeo”.
Schulz ha ribadito il suo sostengo a Jean-Claude Juncker per la presidenza della Commissione europea. Se Schulz non riuscisse a diventare vice- presidente della Commissione, potrebbe riproporsi come presidente del Parlamento europeo.
“Voglio essere parte delle trattative per i diversi posti, ma per vedere dove potro’ portare l’influenza della social democrazia è questione di giorni” – ha detto.
Intanto il tedesco si è dimesso dalla Presidenza del Parlamento europeo, al suo posto ad interim, l’italiano Gianni Pittella, fino all’elezione del nuovo presidente del Parlamento il primo luglio.