Troppa turbolenza nel mercato dell’aviazione commerciale. E Wizz Air rinuncia ad atterrare sui listini.
La più grande compagnia aerea dell’Europa centrorientale il mese scorso aveva anunciato l’intenzione di quotarsi alla Borsa di Londra, puntando a raccogliere 200 milioni di euro.
Ma il momento non è dei migliori, nonostante i vertici assicurino che la decisione non pregiudicherà i risultati.
L’allarme sui profitti lanciato da Lufthansa la settimana scorsa ha trascinato al ribasso le azioni dell’intero settore.
Wizz Air, comunque, non è la sola a ripensarci: a maggio ad invertire la rotta era stata la catena di abbigliamento britannica Fat Face.