Centinaia di sciiti a Baghdad stanno partendo come volontari per unirsi alla lotta contro i militanti jihadisti in Iraq.
Si sono riuniti presso la sede del comando di polizia federale della capitale irachena scandendo slogan religiosi sciiti.
L’avanzata dello stato islamico dell’Iraq e del Levante, Isis, ha ulteriormente accentuato la spaccatura fra sunniti e sciiti all’interno del Paese e adesso il jihad, la guerra santa, la faranno anche gli sciiti dice questo volontario: “Siamo stati chiamati al jihad e siamo venuti. Non chiediamo denaro, non chiediamo niente. Abbiamo lasciato ogni cosa dietro di noi, senza rimpianti e siamo qui per la guerra santa”.
All’Isis, gruppo sunnita dello stato islamico dell’Iraq e del levante, si stanno unendo lealisti dell’era di Saddam Hussein e altri sunniti. Mentre dall’altra parte, a sostenere l’esercito iracheno arrivano milizie sciite e volontari che hanno risposto all’appello dell’ayatollah Ali al-sistani, il religioso sciita più rispettato del Paese.