Ucraina: Poroshenko a Putin "incursione carri armati inaccettabile"

2014-06-13 27

Due carri armati e un camion militare entrano in Ucraina dal confine russo. È guerra di nervi tra Mosca e Kiev che parla di incursione inaccettabile, mentre il Cremlino nega lo sconfinamento e denuncia l’uso di bombe al fosforo da parte dell’esercito ucraino.

Lo scambio di accuse arriva nel giorno della prima telefonata tra Vladimir Putin e Petro Poroshenko dopo l’incontro in Normandia. I rappresentanti di Mosca e Kiev provano a riallacciare i fili, ma nell’est si continua a combattere: a Donetsk, l’esplosione di una bomba ha colpito l’auto del capo degli insorti, ferendo tre guardie del corpo.

“Il presidente ucraino Poroshenko mi ha manifestato la sua estrema preoccupazione per i disordini in corso nell’Ucraina dell’est – ha detto il presidente uscente della Commissione europea, Jose Manuel Barroso – e per l’incidente di oggi, quando i carri armati russi – secondo le autorità di Kiev – hanno attraversato il confine con l’Ucraina”.

La Russia ha presentato un altro progetto di risoluzione al Consiglio di Sicurezza Onu nel quale si chiede la fine delle violenze e l’applicazione di una road map sotto la supervisione dell’Osce.