Ancora spari tra Repubblica democratica del Congo e Ruanda, dove mercoledì sono stati uccisi cinque militari congolesi. Il timore è il diffondersi di nuove tensioni in questa zona, il Nord Kivu, già al centro di numerosi conflitti regionali. E’ vicino alla sua capitale, Goma, che i soldati dei due Paesi si sono scontrati e su questo indaga un meccanismo congiunto che vede impegnato anche l’Onu.
“Questi attacchi dei soldati congolesi sono frequenti, arrivano e catturano i nostri animali, ma stavolta hanno attaccato l’esercito”, racconta il sindaco di Rubavu in Ruanda. “Hanno combattuto per ore e il risultato è quello che vedete, soldati congolesi morti sulle colline”.
I timori di un nuovo conflitto hanno spinto centinaia di persone a scappare. Tra i due Paesi da tempo le relazioni sono peggiorate: la Repubblica Democratica del Congo accusa il Ruanda di volerla destabilizzare sostenendo le milizie tutsi che hanno combattuto contro il governo di Kinshasa durante due guerre, l’ultima delle quali finita nel 2003.