Ricorso respinto. Intel ha abusato della sua posizione dominante e dovrà pagare la multa da oltre 1 miliardo di euro comminatale dalla Commissione europea nel 2009.
A pronunciarsi in tal senso è stato il tribunale dell’Unione e il colosso dei microprocessori dovrà ora decidere se andare dinnanzi alla Corte di Giustizia Europea.
Secondo l’esecutivo di Bruxelles, tra il 2002 ed il 2007 gli americani avrebbero offerto sconti ai produttori di Pc e ai distributori in cambio della promessa di approvvigionamento quasi esclusivo presso di loro. Obiettivo: tagliare fuori dal mercato i rivali di AMD.
Intel aveva chiesto la riduzione della multa, la più pesante nella storia dell’Unione europea.
La sentenza, secondo gli esperti, è la prova che sarebbe preferibile, per aziende coinvolte in casi simili, la via del patteggiamento.