Il giorno X è arrivato. L’adrenalina è alle stelle. Il pallone praticamente pronto a centro campo. Cominciano oggi i Mondiali di calcio in Brasile. Dalla performance della nazionale giallo-verde dipenderà molto più che una semplice vittoria o sconfitta sportiva. Ma in queste ore i tifosi, a Sao Paulo, pensano solo al risultato in campo.
E tuttavia la giornata non sarà soltanto quella della partita inaugurale, Brasile-Croazia, ma anche quella di un nuovo, importante sciopero: in tutti e tre gli aeroporti di Rio de Janeiro il personale incrocerà le braccia per il rinnovo del contratto collettivo.
I commenti di alcuni tifosi brasiliani:
“Sento già il ritmo, sono già pronto a urlare Brasile campione del mondo, se Dio vorrà”.
“Ovviamente per la prima partita siamo tesi. Ma il Brasile vincerà senza problemi, diciamo due a zero con goal di Neymar e Paulinho”.
“Bell’atmosfera, una gran festa” dicono due tifosi australiani. “È fantastico esser qui. Non abbiam visto nessun segno di proteste, nessun segno d’allarme”.
La cerimonia di apertura comincerà alle 3 del pomeriggio ora locale, le 8 di sera in Italia. Due ore dopo il calcio d’inizio allo stadio Itaquerao.
“Dopo le proteste e le critiche sui costi di questi mondiali, almeno per qualche ora il clima è cambiato” dice la nostra inviata Rita Ferreira. “Il giallo e il verde colorano tutte le strade, le finestre, sono su tutti i vestiti, su tutte le auto. Tutto è pronto per l’avvio della Coppa del Mondo 2014 in Brasile”.