Un videogame a cielo aperto, popolato da freerunner mascherati. “The Roof”, il tetto, è una delle più innovative performance che stanno animando il LIFT, il Festival Internazionale del Teatro di Londra.
Ideato da David Rosenberg e Frauke Requardt, lo spettacolo viene rappresentato nel South Bank, il cuore culturale della capitale britannica.
“È la storia di un avatar che viene catapultato in un ambiente che gli è estraneo e che scopre man mano che va avanti”, spiega Requardt. “Abbiamo usato lo schema dei videogame, dove si progredisce attraverso una serie di livelli, che ti fanno diventare sempre più efficiente rispetto alle regole del gioco. Ma si mette anche in discussione queste regole, cercando di trovare una via propria”.
Il set, allestito davanti al National Theatre, porta la firma di Jon Bausor, la mente della cerimonia di apertura delle Paralimpiadi di Londra del 2012.
Le acrobazie urbane del free running differiscono dal parkour, perché cercano maggiormente la bellezza del movimento e lo spettacolo.
“È stata una grande sfida per il nostro gruppo sperimentare cosa era sicuro e cosa non lo era, soprattutto a queste altezze”, racconta il ballerino Danilo Caruso, “È stato bello perché abbiamo imparato a lavorare in team, e a fare in modo che lo show avesse luogo anche sotto la pioggia, che in qualche modo lo rendeva anche magico. Tutto diventava più spettacolare”.
Sarà possibile assistere allo spettacolo fino al 28 giugno.