L’esercito regolare ucraino ha riconosciuto che l’aereo militare da ricognizione precipitato nell’est del paese è stato abbattuto con un razzo dai separatisti filorussi.
L’Antonov-30 è stato colpito nei pressi di Sloviansk e sarebbe caduto tra Nikolaevka e Krasni Liman. I due piloti sarebbero riusciti a catapultarsi fuori dall’abitacolo.
Malgrado i progressi che sembra siano stati compiuti durante i colloqui in Normandia fra russi e autorità di Kiev, nell’est si continua a combattere e a morire. Ecco perché molte famiglie hanno deciso di mandare i propri figli in zone più sicure.
Un gruppo di bambini originari di Luhansk è arrivato in treno nel porto meridionale di Odessa.
Dall’inizio del conflitto sono centinaia i minori che sono partiti soli per raggiungere località lontane dalla guerra. Famiglie di accoglienza, istituzioni, amici e parenti sono pronti ad occuparsi di loro. È un po’ la stessa cosa che veniva fatta durante la Seconda guerra mondiale.
