Haiti: fondi ricostruzione, opposizione chiede dimissioni Martelly

2014-06-06 25

A oltre quattro anni del terremoto che sconvolse Haiti, l’opposizione scende in piazza per protestare contro lo sperpero dei fondi pubblici per la ricostruzione.

La manifestazione per chiedere le dimissioni del presidente, Michel Martelly, e nuove elezioni è stata dispersa con violenza dalla polizia all’esterno del palazzo presidenziale di Port-au-Prince.

I sostenitori dell’opposizione – molti dei quali provenienti dai quartieri più poveri della capitale – sono stati respinti dal lancio di gas lacrimogeni sparati ad altezza d’uomo.

Il 12 gennaio del 2010 il paese è stato devastato da un forte terremoto che causò la morte di oltre 250 mila persone. 1 milione e mezzo di haitiani persero ogni cosa.

Secondo Save the Children, nei campi destinati agli sfollati vivono ancora 60.000 bambini e altri 100.000 soffrono di malnutrizione, nonostante l’arrivo di 10 miliardi di dollari di aiuti.