Una brutale violenza sessuale consumata nel parcheggio di una discoteca nelle colline di Rimini. Un 21enne di Rimini è agli arresti domiciliari, dopo aver abusato di una 19enne studentessa. Le accuse nei suoi confronti sono violenza sessuale, lesioni e rapina. I fatti avvenuti nella notte del 27 ottobre 2013. I due erano nella discoteca, con le rispettive compagnie. Si sono conosciuti, lui l'ha convinta ad uscire nel parcheggio. Le ha fatto delle avances, rispedite al mittente. In tutta risposta lui l'ha schiaffeggiata e l'ha fatta cadere a terra, passando poi alla violenza, consumata tra le automobili parcheggiate. Dopo il rapporto sessuale le ha portato via la borsa e il cellulare, allontanandosi. La ragazza, sotto shock, è stata soccorsa dagli amici, che hanno contattato la famiglia. E' scattata subito la denuncia ai Carabinieri di Viserba. La 19enne presentava ecchimosi che erano compatibili con quelle di una violenza sessuale. Il 21enne aveva poi venduto il cellulare rubato ad un Internet Point, fornendo un proprio documento. Il telefono era stato ceduto ad un ragazzo albanese, risultato totalmente estraneo ai fatti.
