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Il direttore generale della Juventus, Beppe Marott, parla della squalifica per due giornate che il giudice sportivo Giampaolo Tosel ha inflitto a Milos Krasic, reo d'aver simulato un fallo per ottenere un calcio di rigore nella partita di domenica contro il Bologna: "Era una sentenza nell'aria - dice Marotta all'uscito dalla Lega Calcio - accettiamo questa decisione. Se presenteremo ricorso? Certo, è una pena iniqua e dimostreremo che Krasic non voleva ingannare nessuno e non ha tenuto un atteggiamento antisportivo".
Marotta, poi, aggiunge: "Da dirigente sportivo dico che questa norma (quella sulla simulazione, ndA) va rivista; già la definizione di simulazione è ampia. Sicuramente non era un fallo da rigore, ma dire che Krasic sia un simulatore ne passa".
