Abdel Fattah al-Sisi è il nuovo presidente dell’Egitto. Una vittoria già scritta quella dell’ex generale e ministro della Difesa che trionfa, stando ai primi exit poll. A urne chiuse i primi numeri sono da plebiscito con percentuali superiori al 95%. Il suo unico sfidante, Hamdine Sabbahi, resta fermo a meno del 5%. I risultati definitivi del voto dovrebbero essere annunciati il 5 giugno. L’affluenza, secondo fonti dell’Alta Commissione elettorale, non ha superato il 40%, con 21 milioni di votanti.
L’astensionismo appare alto nonostante Abdel Fattah al-Sisi abbia più volte invitato i connazionali ad affluire in massa alle urne per sostenere la road map iniziata l’estate scorsa con la destituzione di Mohammed Morsi, attualmente in carcere.
‘‘Con questo passaggio, l’Egitto completa la fase più importante della sua road map,’‘ spiega Mohammed Shaikhibrahim, corrispondente di euronews al Cairo. ‘‘Si entra ora in una fase più complicata rispetto alla precedente, che potrebbe portare stabilità al Paese rispondendo alle aspettative degli elettori.”