Petro Poroshenko è il nuovo presidente ucraino a sei mesi dall’inizio della crisi. Lo dicono le prime stime elettorali che gli assegnano circa il 56%, dopo le quali il miliardario filo-Maidan, la piazza della protesta europeista, ha indicato le sue priorità, innanzitutto mettere fine al conflitto nell’est, dove effettuerà il suo primo viaggio.
Petro Poroshenko: “La cosa più importante è che l’Ucraina non riconoscerà mai il referendum illegittimo e non riconoscerà mai l’occupazione della Crimea. Il popolo ucraino ha fatto una scelta strategica per lo sviluppo del Paese. Oggi, 25 maggio, al primo turno gli ucraini hanno scelto l’integrazione europea”.
Ampiamente staccata Yulia Tymoshenko. L’ex primo ministro ha ammesso la sconfitta e ha lodato la forza dimostrata dal Paese. Superiore al 60 % l’affluenza secondo la commissione elettorale.