Prima conferenza stampa della giunta militare che ha preso il potere in Thailandia.
L’esercito ha voluto spiegare i motivi degli arresti effettuati in queste ore. Fra i fermati anche molti esponenti accademici considerati pro-democrazia.
Oltre agli arresti sono stati spiccati numerosi mandati di comparizione. Non sono ancora mandati di cattura, ma chi li riceve è obbligato a presentarsi per spiegare la sua posizione.
Secondo il portavoce militare: “Se verrà dimostrato che le persone fermate non hanno nessun rapporto con i disordini, esse verranno immediatamente rilasciate”.
E fra le persone che avranno probabilmente difficoltà a spiegare la propria posizione c‘è la ex premier Yingluck Shinawatra, detenuta assieme ad altri membri della famiglia e accusata di essere alla testa di un sistema affaristico-criminale.
In Thailandia continua il coprifuoco ed è stato rispolverato il crimine di adunata sediziosa. Qualsiasi assembramento
politico di più di cinque persone è ora vietato. Da qui numerosi arresti di chi protesta contro la presa di potere dei militari.