Arrivano le prime condanne dopo 8 anni, ma sui mandanti dell’omicidio della giornalista russa Anna Politkovskaja resta il silenzio.
Tre fratelli ceceni, il loro zio e un ex-dirigente della polizia di Mosca sono stati condannati per l’uccisione della giornalista, il 7 ottobre 2006, all’entrata del suo condominio a Mosca.
Cinque condanne che arrivano a conclusione di 3 processi. Tre dei condannati erano stati assolti per insufficienza di prove nel primo procedimento. Ora il giudice dovrà emettere la sentenza e formulare l’entità delle pene.
Politkovskaja ha pubblicato sul quotidiano d’opposizione ‘Novaja Gazeta’ le sue principali inchieste sulla guerra in Cecenia, accusando apertamente il Cremlino e Vladimir Putin di violazione dei diritti umani sia in Russia che in Cecenia.