Oscar Pistorius dovrà sottoporsi a trenta giorni di esami psichiatrici per valutare se soffra di un disturbo di ansia generalizzato.
La decisione è stata presa dal giudice di Pretoria che presiede il processo contro il campione paralimpico, accusato dell’omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp.
Dopo il verdetto, Blade Runner ha abbracciato il fratello maggiore Carl ed è scoppiato a piangere.
La perizia è stata chiesta dall’accusa per verificare se l’ansia di cui soffrirebbe l’atleta sudafricano possa aver realmente offuscato la sua capacità di intendere e di volere la notte in cui uccise la sua compagna.
Pistorius non dormirà in ospedale, ma dovrà recarsi nella struttura tutti i giorni fino alle 16.
