Una serie di incendi, mai così gravi in passato nel mese di maggio, devastano la contea di San Diego in California.
Da martedì, decine di migliaia di abitanti, soprattutto a Carlsbad e San Marcos, sono stati costretti a lasciare le proprie case. Sono stati evacuati anche un impianto nucleare, una base della marina militare e un campus universitario. Una decina di residenze sono state distrutte o danneggiate. L’area invasa dalle fiamme è vasta 36 chilometri quadrati.
Non è stata ancora individuata l’origine esatta degli incendi, ma quel che è certo è che avvengono in un periodo di siccità record in California dove inoltre si registrano temperature elevate e forte vento. Non si esclude la causa dolosa. Il governatore ha dichiarato lo stato d’emergenza.
I vigili del fuoco hanno fatto progressi nel contenere gli incendi e da tutta la California sono arrivate nella contea di San Diego una cinquantina di autopompe, in azione anche un aereo cisterna.
