Un fiume di milioni in arrivo per rimettere a nuovo il porto di Taranto. 72 milioni serviranno a dragare i fondali del molo polisettoriale e a realizzare un primo lotto della cassa di colmata. Altre ingenti risorse, per metà europeee e per metà nazionali, saranno impiegate dalla Marina Militare per mappare i fondali del porto e rimuovere gli oggetti estranei all'ambiente marino.