Applausi, cellulari e volti all'insù mentre tutt'intorno un fiume di gente abbracciava la statua. Sono da poco passate le undici e il lungo corteo si sposta dal molo del Barion ad un altro tratto del lungomare di Bari. San Nicola viene portato in processione. All'altezza del teatro Margherita affollato di gente, bancarelle e dovoti che sfilano con i loro bastoni fiorati, tipici abruzzesi, realizzati proprio in onore del vescovo di Myra. C'è chi si avvicina, tocca la statua, chi si commuove. Che chi invece resta al suo posto, vede il santo e si ferma per qualche minuto in preghiera. Tutt'intorno c'è confusione, tra bancarelle che vendono oggetti di ogni genere, compresi quelli alimentari. In un clima tra sacro e profano la statuta raggiunge il peschereccio Nicolaus scelto quest'anno, tra non poche polemiche, per ospitare tutto il giorno la statua di San Nicola in mare.
