E’ morto nella sua casa di Monaco di Baviera, a 81 anni, Cornelius Gurlitt, il collezionista tedesco del cosiddetto “tesoro nazi”, e cioè oltre mille opere d’arte considerate perdute e ritrovate nel 2012. Gurlitt custodiva un patrimonio inestimabile, veri e propri capolavori di cui si ignorava l’esistenza. Molti di questi tesori erano stati trafugati dai nazisti agli ebrei, durante la dittatura di Hitler.