Processo Pistorius: alla sbarra testimoni difesa, ma situazione ex campione resta critica

2014-05-05 2

Riprende, dopo due settimane
di interruzione, il processo all’atleta sudafricano Oscar Pistorius per l’omicidio della sua fidanzata Reeva Steenkamp,
avvenuto lo scorso anno, nel giorno di san Valentino. La parola passa ora a periti e testimoni. Il primo è Johan Stander, direttore della residenza fortificata alla periferia di Pretoria, dove viveva l’atleta. Fui la prima
persona ad arrivare sul luogo del delitto dopo essere stato chiamato proprio dall’ex atleta.

L’uomo ha detto di avere ricevuto una telefonata dallo sportivo alle 3.18 del 14 febbraio. Accorso sul posto con sua figlia vide Pistorius che scendeva per le scale con la fidanzata esanime tra le braccia.
Pistorius in questo processo rischia dai 25 anni di carcere fino all’ergastolo.