Sale ad almeno 18 morti il bilancio delle vittime dei tornados che hanno colpito il centro-sud degli Stati uniti.
La maggior parte dei decessi si registra in Arkansas e in Oklahoma, due stati che sono tradizionalmente ogni anno sulla rotta di questi fenomeni atmosferici.
Le città più colpite sembrano essere quelle di Little Rock e Vilonia, in Arkansas. Qui venti a oltre 320 km orari hanno distrutto tutto sulla loro traiettoria.
Secondo le previsioni, altri turbini di vento di analoga forza dovrebbero formarsi nella valle del fiume Mississippi nelle prossime ore.
Il racconto di un abitante di Vilonia:
“Tutti i nostri alberi sono stati sradicati. Avevamo un grande caravan, ce lo siamo ritrovato in casa, è entrato sventrando le finestre”.
Almeno 15mila abitazioni sono ancora senza elettricità e molti di più sono i senzatetto.
Gli Stati uniti sono il paese che subisce il maggior numero di tornadi nel mondo. Nelle grandi pianure centro-meridionali se ne formano in media 1200 all’anno.