Roma invasa da 1 milione di fedeli per la storica canonizzazione di Papa Roncalli e Papa Wojtyla. Un rito celebrato in condizioni inedite nella storia della Chiesa: Francesco, il Pontefice che ha presieduto la cerimonia; Benedetto XVI che l’ha concelebrata.
Giovanni XXIII, il “Papa buono” più volte citato dal Pontefice argentino, quello della Chiesa povera, santificato accanto a Giovanni Paolo II, protagonista di uno dei pontificati più mediatici e più lunghi della storia.
A San Pietro sono arrivati 1.700 autobus, una sessantina di voli e 5 treni speciali soltanto dalla Polonia. Ma i fedeli sono giunti in massa dai quattro angoli del pianeta.
“Ho chiesto al Papa di aiutarci, proteggerci, mostrarci la via” dice una donna venezuelana. “Ma gli ho anche chiesto di aiutarci ad uscire da questa dittatura”.
“È stata un’esperienza davvero emozionante, un’atmosfera unica oggi. Completamente diversa quando si è qui, fisicamente a Piazza San Pietro” racconta una giovane italiana.
L’evento, che ha portato a un totale di 80 i pontefici divenuti santi, è costato 7 miliardi di euro secondo le dichiarazioni del sindaco della capitale Ignazio Marino; 500.000 euro quelli pagati dal Vicariato di Roma.