Il presidente ad interim ucraino ha ordinato la ripresa delle operazioni definite “anti-terroriste” nell’est del Paese, dopo che alcune persone, tra cui un politico del suo partito, sono state trovate morte e con segni di torture.
L’episodio è avvenuto Slaviansk, città nelle mani di miliziani filo-russi.
Oleksander Turchinov ha dichiarato che “è stata messa una croce sopra gli accordi di Ginevra del 17 aprile”.
“Questi crimini vengono commessi col pieno sostegno o con l’avallo della Federazione russa” ha affermato Turchinov, che in giornata ha ricevuto il vicepresidente statunitense Joe Biden.