Ora anche gli Stati Uniti sembrano esserne certi: dietro la rivolta contro Kiev si nasconderebbe Mosca. La conferma arriverebbe da alcune foto fornite ai media dal dipartimento di Stato americano e dalla diplomazia ucraina. Nelle immagini si vedrebbero soldati impegnati a Kramatorsk e a Sloviansk. Gli stessi militari che nel 2008 presero parte alle operazioni in Georgia.
“Lo avevamo già dichiarato in modo piuttosto deciso – sostiene in conferenza stampa Jen Psaki, portavoce del Dipartimento di Stato – prima che queste foto venissero pubblicate, prima che si iniziasse a parlarne in questi termini, che la nostra convinzione è che ci sia una forte connessione tra la Russia e i militanti armati che abbiamo visto nell’est dell’Ucraina, in Crimea e altri luoghi. Quindi questa è soltanto un’ulteriore evidenza fotografica”.
Secondo Kiev le foto mostrerebbero, senza ombra di dubbio, il coinvolgimento della Russia nell’istigare e nel coordinare i separatisti nell’est dell’Ucraina con l’obiettivo di destabilizzare il Paese. Il Cremlino intanto continua a negare la presenza di unità speciali russe in territorio ucraino.