L’industria del tabacco torna all’assalto delle quote di mercato perse a causa delle campagne antifumo e delle sigarette elettroniche. Lanciata una variante di queste ultime, che contiene però tabacco.
Difficile per i legislatori star dietro alla velocità nell’innovazione dei prodotti, mentre gli esperti stanno ancora valutando la pericolosità dei vecchi modelli.
Le normative sulle sigarette elettroniche non sono univoche in Europa, e in vari Paesi si lascia alle aziende la libertà di stabilire se vietarle negli uffici. Il nuovo modello rischia di confondere ulteriormente le idee e può diffondersi rapidamente.
“La grande maggioranza di questi prodotti è fabbricata in Cina” sottolinea Shane MacGuill, esperto del settore “ed è molto facile per chiunque avviare una ditta di sigarette elettroniche.”
Nel Regno Unito, dove i fumatori di sigarette elettroniche sono due milioni, stanno nascendo locali dedicati, in cui si può acquistare il prodotto e fermarsi a “vaporizzarlo”.