Macky Sall: ''Il Senegal è un modello da sostenere''

2014-04-16 35

Macky Sall, classe 1961, nel marzo del 2012 ha battuto il presidente uscente A. Wade (in corsa per il terzo mandato) con il 65% delle preferenze, diventando il nuovo presidente del Senegal. Indipendente dal 1960, il Senegal è una Repubblica. In base alla Costituzione del 2001, il potere esecutivo è esercitato dal presidente della Repubblica. Macky Sall è stato un esponente di spicco nel panorama politico senegalese. Nel corso degli anni ha diretto diversi dicasteri e ha alle spalle un anno come ministro dell’Interno. Nel 2004 è stato scelto come premier. Rimasto in carica sino al 2007, è poi passato all’opposizione e ha visto crescere i suoi consensi di anno in anno. È ospite di Isabelle Kumar in questa puntata di ‘‘The Global Conversation’‘.

‘‘Il Senegal è un modello che bisogna sostenere perché rappresenta un’isola di stabilità in una zona problematica. Questo modello democratico e di tolleranza merita il sostegno della Comunità internazionale’‘, dice Macky Sall. Sviluppo economico del Paese, contrasto della disoccupazione e dell’immigrazione sono tra i temi caldi affrontanti nell’intervista. Senza dimenticare la regione senegalese della Casamance, segnata da un lungo conflitto interno: ‘‘Dopo due anni di conflitto’‘, dice il presidente Macky Sal, ‘‘è arrivato il momento di sedersi e dialogare per arrivare a una pace definitiva e duratura nella regione di Casamance. Tutto è negoziabile, tranne la sovranità del Senegal.’‘