È scaduto l’ultimatum imposto dal governo di Kiev ai ribelli filorussi perché deponessero le armi in cambio di un’amnistia. Nell’Ucraina dell’est si profila un’escalation dello scontro armato.
Dopo che i filorussi hanno occupato i palazzi amministrativi, Kiev ha inviato le forze speciali per un’operazione contro quelli che considera terroristi.
“Non è una guerra tra ucraini” ha affermato il Presidente ad interim Olexsandr Turchinov in un discorso televisivo alla nazione, accusando Mosca di aver creato ad arte il conflitto e assicurando: “Non permetteremo alla Russia di ripetere lo scenario della Crimea nelle regioni orientali.”
Come in Crimea, annessa da Mosca il mese scorso, anche nell’est sarebbero già in azione elementi delle forze speciali russe.
Questa mattina le forze filorusse mantengono il controllo degli edifici occupati e i blocchi stradali.