Rep.Centrafricana: ONU autorizza caschi blu da settembre

2014-04-11 1

Via libera ai caschi blu nella Repubblica Centrafricana: lo ha deciso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che ha autorizzato il dispiegamento di 10.000 soldati e 1.800 agenti di polizia nel Paese che vive una cruenta guerra civile.
La missione, battezzata Minusca, prenderà avvio il 15 settembre e resterà fino al maggio dell’anno prossimo, ma potrà essere rinnovata.

“La situazione della sicurezza nella Repubblica Centrafricana rimane difficile – conferma l’ambasciatore francese -: le truppe dell’Unione africana supportate da quelle francesi stanno lavorando duramente per proteggere la popolazione civile. Ma non è ancora abbastanza. La risoluzione che abbiamo appena adottato è una svolta cruciale”.

La missione rimpiazzerà gradualmente quella attuale, franco-africana, che vede sul campo circa 6.000 uomini.
Una missione che non sembra in grado di controllare la situazione: nelle ultime 24 ore sono morte almeno 60 persone, in gran parte civili. Il nuovo contingente, secondo il Ministro degli Esteri di Bangui, non potrà fare miracoli ma dare un aiuto fondamentale sì:

“Le Nazioni Unite o la comunità internazionale non risolveranno mai il problema di un Paese. Ma le Nazioni Unite creeranno la cornice necessaria nella quale poi i cittadini della Repubblica Centrafricana possano sedersi, discutere, parlarsi per trovare una soluzione durevole alla crisi”.

I compiti dei caschi blu saranno inizialmente di pura protezione fisica dei civili, e di facilitazione alla distribuzione di aiuti umanitari. Ma poi si tratterà anche di consentire che si avvii un processo di transizione, che includa anche l’arresto dei responsabili di violenze.